Nell'autunno del 1998 si è tenuta a Torino una mostra celebrativa dell'invenzione del motore elettrico a campo magnetico rotante, ideato e sperimentato da Galileo Ferrraris nell'estate 1885.

La mostra è stata curata da Sigfrido Leschiutta, Direttore dell'Istituto Elettrotecnico Nazionale intitolato a Galileo Ferraris

Galileo Ferraris (1847-1897) si era appassionato della trasmissione di energia meccanica a distanza.

Aveva svolto la tesi sulla trasmissione di energia negli opifici mediante funi.

L' energia elettrica si poteva trasportare a distanza, grazie al trasformatore inventato da L.Gaulard nel 1884, ma non si riusciva a riconvertirla in energia meccanica.

L' invenzione del motore elettrico svincolo' la necessità di porre le fabbriche vicine ai corsi d'acqua.
(In Italia non si usava il vapore come in Inghilterra a causa della scarsità di carbone).

La leggenda racconta che Galileo Ferraris ebbe l'ispirazione per il suo motore osservando l'andamento regolare dei portici di Torino

Oggi abbiamo tutti in casa elettrodomestici per un totale di circa 5 kW. Nell'antichità ci sarebbero voluti 15 schiavi in buona salute per svolgere lo stesso lavoro